Ableton Certified Trainer, Music Technologist, Creative Coder, Educator

Author: Federico

  • OOP: Classi e oggetti, parte 2

    Ripartiamo da dove ci siamo fermati con l’ultimo post: abbiamo scritto la nostra prima classe e abbiamo creato il nostro primo oggetto. Nell’approfondimento di oggi su classi e oggetti parleremo di alcune questioni importanti: come mantenere pulito il codice quando si lavora con le classi, come passare parametri al constructor e, infine, come creare n oggetti. Operazione pulizia: utilizzare […]

  • OOP: Sintassi di classi e oggetti

    La settimana scorsa abbiamo fatto un’introduzione generale alla programmazione orientata agli oggetti; con questo post entreremo nello specifico analizzando la sintassi corretta da utilizzare quando si scrive una classe e quando si usa un oggetto in Processing. Sintassi della classe Ricordo che per classe intendiamo il template di partenza che utilizzeremo per creare nuovi oggetti. Per creare una nuova classe abbiamo […]

  • Introduzione agli oggetti

    È finalmente arrivato il momento di cominciare a parlare di programmazione orientata agli oggetti ma, prima di addentrarci nel codice e modificare i nostri sketch, è importante dare una definizione chiara e semplice di che cosa sono gli oggetti e di come li possiamo utilizzare. Questo post, quindi, non conterrà esempi pratici ma fornirà un’introduzione generale all’argomento. Ho deciso di […]

  • Modularità delle funzioni

    Proseguiamo la nostra esplorazione nel mondo delle funzioni personalizzate e rendiamo lo sketch che abbiamo realizzato con l’esercizio Bouncing Ball (parte 1, parte 2) modulare. Per diventare dei buoni programmatori è necessario lavorare costantemente alla riscrittura del proprio codice: è un processo continuo di riorganizzazione e ottimizzazione. Riprendiamo il codice a cui eravamo arrivati con l’ultimo esercizio: int […]

  • Esercizio: Bouncing Ball, parte 2

    Prima di procedere con la lettura di questo post, assicuratevi di aver letto la prima parte: Esercizio: Bouncing Ball, parte 1. Avete provato a trovare la soluzione al quesito posto alla fine dell’articolo? Bouncing Ball Eravamo rimasti con un cerchio che, una volta disegnato sullo schermo, si muoveva da destra verso sinistra e, una volta […]

  • Esercizio: Bouncing Ball, parte 1

    Con il post di oggi, cominciamo a lavorare a un classico problema di programmazione che raccoglie gran parte delle nozioni viste finora. L’evoluzione di questo esercizio comprenderà, ovviamente, l’utilizzo di funzioni personalizzate e ci servirà per cominciare a parlare di programmazione orientata agli oggetti. Punto di partenza Il nostro obiettivo è scrivere un programma in cui faremo muovere […]

  • Funzioni personalizzate

    Iniziamo con un nuovo importante capitolo nel nostro percorso di introduzione alla programmazione con Processing. Se state seguendo questa serie di post dall’inizio, arrivati a questo punto vi sarete resi conto che negli esempi che ho proposto ho sempre cercato di seguire due regole auree della programmazione: scrivere il minor numero di righe di codice possibile scrivere […]

  • Loop II: for e nesting

    Come accennato nel post precedente, esistono due tipologie di loop: quelli con while e quelli con for. Oggi ci concentreremo su questi ultimi che, come dicevo, sono quelli che preferisco utilizzare. Ripassiamo velocemente come funziona il ciclo while: questa tipologia di loop esegue un blocco di codice finché la condizione prevista tra parentesi è true. while(condizione) { // Blocco […]

  • Loop: while

    Grazie ai controlli condizionali, abbiamo imparato come risolvere un importante problema: fare in modo che il nostro programma rispetti una logica eseguendo alcune porzioni di codice solo al verificarsi di determinate condizioni. Ora, però, ci troviamo di fronte a un’altra questione importante per il nostro futuro da programmatori: siamo in grado di disegnare qualcosa sullo schermo una volta […]

  • Controlli condizionali III: Variabili booleane

    Nel primo post dedicato ai controlli condizionali ho fatto un accenno alle variabili di tipo booleano anche se non mi sono soffermato troppo su di esse. Per il momento sappiamo solo che possono assumere un valore true oppure false ma non abbiamo ancora imparato come dichiararle o utilizzarle. Ovviamente dobbiamo rispettare i principi che abbiamo già visto quando abbiamo parlato di variabili: […]